Vacanze enogastronomiche a Cattolica
Tagliatelle tirate a mano al ragù in un’osteria storica o risotto di mare con le poveracce sul porto al tramonto: Cattolica racchiude i sapori più antichi e genuini della Romagna, per vacanze enogastronomiche che stupiscono palato, occhi e cuore tra street food, tradizione di terra e sapori del mare.
Tutta la sapienza culinaria di questa terra trova la freschezza delle materie prime, primo fra tutti il pescato, in una città che sa emozionarsi ed emozionare con i sapori. Metti le mani in pasta con le azdòre, degusta i vini dell’entroterra, assapora il pescato fresco del giorno, passeggia al mercato e porta un pezzo di Romagna con te.
Ispirazioni
Idee di viaggio con gusto
Da non
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Dopo una giornata al mare o una passeggiata serale sul molo non può non venir voglia di mangiare i frutti del mare. L’arte della pesca è ancora oggi molto sentita a Cattolica, dove ogni giorno flotte di pescherecci salpano per portare a terra il meglio dell’Adriatico, come le ostriche, le poveracce, le sarde e i calamari.
Il Mercato Coperto, il mercato del pesce e il mercato del sabato: se i sapori di Romagna ti hanno conquistato hai l’imbarazzo della scelta per portarli a casa con te. I mercati sono i luoghi più autentici, conviviali e di qualità per acquistare i prodotti enogastronomici locali, accompagnati dal sorriso dei venditori del posto.
A Cattolica c’è così tanta bellezza da esplorare che a volte non si ha voglia di restare seduti a tavola. Per fortuna c’è lo street food: prendi un bombolone per colazione, un fritto misto per pranzo, un gelato per merenda o una piadina per l’aperitivo e goditi una passeggiata sul molo, sul lungomare o nel parco.
A ogni piatto tipico corrisponde un vino, altrettanto romagnolo, che sembra essere nato per sposarsi con i sapori più autentici del territorio. Degusta le eccellenze dei vitigni dell’entroterra, come il tipico Sangiovese, della Valconca, come il Trebbiano o la Rebola, e della Valle del Rubicone, come l’omonimo rosso.