Sotto le strade più conosciute di Cattolica si nasconde un mondo segreto fatto di ipogei, gallerie, strutture antiche e leggende affascinanti. Se ami scoprire cosa si cela dietro (e sotto) le quinte di questa città marinara, questo itinerario è perfetto per te.
Ti portiamo alla scoperta delle “invisibili” meraviglie di Cattolica, un percorso affascinante di 5 luoghi che ci sono ma non si vedono: teatri nascosti, porte urbiche dimenticate e perfino una città sommersa.
Le invisibili fosse da grano
Sei tra via Bastioni e via Cattaneo sotto il portico? Allora stai camminando sopra le quattro antiche fosse da grano della città vecchia. Le fosse da grano sono il metodo più antico per conservare il prezioso cereale anche nei tempi più difficili e soprattutto in caso di assedio. Un’eredità silenziosa della città vecchia, oggi quasi del tutto invisibile agli occhi.
L’invisibile rete di gallerie sotterranee
Camminando lungo via Cattaneo, ti troverai su uno dei dieci ipogei medievali di Cattolica: un reticolo invisibile scavato a ridosso del livello del mare che occupa il sottosuolo della città medioevale. Unico caso conosciuto di ipogei scavati quasi a livello del mare. Potrai ammirare luoghi misteriosi ancora da interpretare: forme semplici come gallerie oppure complesse come sale circolari con volte a crociera, pilastri centrali e nicchie.
L’invisibile Porta Vercellese
Lungo via Pascoli, che ricalca in parte l’antico tracciato della via Flaminia, sorge la maestosa Porta Vercellese, una delle due porte urbiche della città, risalente al XVI secolo. Sebbene oggi integrata nel contesto moderno, questa porta rappresenta un’importante testimonianza del passato fortificato di Cattolica.
L’invisibile Teatro Zacconi
Proseguendo verso Piazza Nettuno, all’angolo con via Mancini, avrai di fronte ai tuoi occhi il bel Teatro Zacconi, costruito nel 1924 in perfetto stile all’italiana. Con la sua facciata neoclassica e una capienza di circa 100 posti, il teatro è stato per decenni cuore pulsante della vita culturale locale: prosa, concerti, cinema muto e persino concorsi di bellezza come “Miss Cattolica”.
L’invisibile città sommersa
Davanti alla foce del fiume Conca, secondo una leggenda locale, giacerebbe la città sommersa di Conca, scomparsa tra le acque secoli fa. Si narra che durante le giornate di bassa marea sia possibile intravedere una torre, detta “torrazza”, forse un’antica struttura di avvistamento. Realtà o mito, questa storia arricchisce di fascino l’intero litorale di Cattolica.
Cattolica custodisce sotto i nostri piedi una storia affascinante e poco conosciuta. Visitare la città significa anche lasciarsi sorprendere da ciò che non si vede: gli ipogei, le porte dimenticate e le leggende marine arricchiscono l’identità della città.
Se stai programmando una vacanza nella Riviera Romagnola, scopri la Cattolica invisibile e vivi un’esperienza di viaggio fuori dall’ordinario. E se vuoi conoscere anche la Cattolica antica, ti consigliamo di leggere l’itinerario “La Catolga Vecia”.