Il miacetto è il dolce simbolo della città di Cattolica.
Si fa solo a Cattolica, “dal pòrt a li culònie” – dal porto alle colonie – ed è un dolce tipicamente natalizio a base di frutta secca, scorze di agrumi, miele, zucchero e cruschello (rumgiòl), senza lievito e cotto in forno.
Conosciuto da secoli in città, la sua ricetta è documentata già nel ‘600, ed è tuttora molto vivo nella tradizione della città.
La sua etimologia è legata all’idea di “torta dai mille acini” e se la sua fama è giunta fino a noi è solo grazie alla tradizione orale delle diverse famiglie di Cattolica, che da secoli si tramandano la loro personale ricetta.
La ricetta del miacetto infatti è sì abbastanza definita, ma ogni famiglia cattolichina si tramanda la propria, ognuna con una piccola variante che custodisce gelosamente.
Viene prodotto principalmente in casa e regalato a parenti e amici come gesto d’augurio o per rinsaldare i legami con le persone care, ma nel periodo natalizio è anche in vendita nelle panetterie e pasticcerie cittadine.
Se si regala un miacetto non si sbaglia mai!